Se stai pensando di realizzare un bagno in mansarda, ecco le proposte più adeguate per rendere la casa funzionale e confortevole, tenendo conto delle normative da rispettare.
Il bagno mansardato permette di sfruttare un angolo inutilizzato della casa, garantendo il massimo della praticità a tutta la famiglia. La sua progettazione richiede delle verifiche agli impianti e un’attenta gestione degli spazi.
2. Norme e altezza minima per il bagno mansardatoLa realizzazione di un bagno in mansarda deve seguire delle normative ben precise, soprattutto per quanto riguarda l’altezza minima.
3. Arredare, areare e illuminare il bagno in mansardaScegliere la posizione ottimale dei sanitari, optare per mobili salvaspazio e garantire illuminazione e areazione grazie alle finestre per tetti sono i fattori da considerare per creare un’oasi di benessere pratica e funzionale.
Vantaggi e sfide dei bagni mansardati
Progettare un nuovo bagno in mansarda ha il suo fascino e spesso pone delle sfide per ottenere un ambiente confortevole, con tutti gli spazi ben sfruttati. Scopriamo i vantaggi e le soluzioni per risolvere tutte le sfide.
Vantaggi di un bagno mansardato
- Migliore gestione degli spazi in casa
Un nuovo bagno in mansarda è la soluzione perfetta per sfruttare un angolo inutilizzato della casa. Creare il secondo bagno in mansarda permette di non occupare spazio ai piani inferiori e rendere gli ambienti più fruibili, garantendo il massimo della praticità per la famiglia.
- Sfrutta gli impianti già esistenti e aumenta il valore della tua abitazione
Soprattutto se stai pensando di sfruttare il sottotetto per ricavare un secondo bagno, verifica come poterti allacciare agli impianti già esistenti. Questo permetterà di evitare interventi troppo invasivi e costosi. Inoltre, ricorda che la creazione di un bagno aggiuntivo può far aumentare il valore della tua abitazione.
- Ricava un angolo di pace e relax, dando vita a una vera e propria SPA
I soffitti spioventi e la sua posizione all’ultimo piano rendono il bagno in mansarda ideale per creare un vero angolo di privacy e relax. In base alle tue preferenze potrai personalizzare il bagno con complementi d'arredo e accessori in grado di renderlo unico e rilassante. La giusta illuminazione e la presenza di materiali caldi e naturali come il legno, il lino e il bambù renderanno l'atmosfera particolare e rasserenante, come quella di una SPA.
Sfide di un bagno mansardato
- Gestione di spazi ristretti
Creare un’oasi di benessere non può prescindere da un’attenta progettazione. I bagni in mansarda offrono spesso spazi ristretti, soffitti spioventi o pareti irregolari. Prima di iniziare i lavori, fai un attento studio degli spazi per sfruttare al meglio tutti gli angoli. Scopri tutti i consigli di arredo nei paragrafi a seguire.
- Complessità di progettazione dell’impianto idraulico
Una valutazione errata della posizione e dell'efficienza dei tubi può portare a conseguenze sgradevoli, come l'acqua che fatica a riscaldarsi adeguatamente o a scorrere con una pressione soddisfacente. Consulta un professionista qualificato e chiedigli di eseguire le verifiche necessarie affinché gli allacci siano predisposti per garantire una pressione dell’acqua sufficiente a raggiungere il piano più alto della tua abitazione.
- Costi potenzialmente elevati
Creare un bagno in mansarda può comportare dei costi elevati, specialmente quando sono richieste modifiche importanti all’impianto elettrico e idraulico. Ulteriori fattori come il tipo di progetto e la scelta di sanitari e materiali possono inoltre influire sul budget complessivo. Chiedi diversi preventivi e valuta diverse opzioni per effettuare la scelta più adatta alle tue esigenze.
Norme e altezza minima per un bagno mansardato
Prima di realizzare un secondo bagno nel sottotetto della tua abitazione, è fondamentale conoscere le normative edilizie vigenti. In Italia, la legge prevede che ogni abitazione debba essere dotata di almeno un bagno, che includa un WC, un lavabo e una doccia o vasca.
In genere, l'altezza media richiesta per un bagno in mansarda oscilla tra i 2 e i 2,30 metri, mentre l'altezza minima varia tra 1,50 o 1,10 metri.
Oltre alla norma nazionale, variata di recente dalla Legge 105 del 2024, conversione del "Decreto Salva Casa", considera quanto è previsto nella tua regione. Le norme regionali e i regolamenti comunali prevedono infatti altezze differenti e criteri specifici, a livello locale: rivolgiti a un professionista esperto per verificare quali sono le altezze previste e per presentare le comunicazioni o richiedere i permessi necessari (Cila, Scia o Permesso di costruire) per un intervento a norma di legge
Bagno in mansarda: gli step da seguire
Vediamo quali sono i passaggi principali per creare un bagno in mansarda.
1. Controlla gli allacci dell’acqua e gli scarichi
Una delle prime verifiche da effettuare è la disposizione degli impianti idrici e delle tubature poiché consente di stabilire il punto migliore in cui dare vita al bagno mansardato. Onde evitare stress e grossi interventi di ristrutturazione, è buona norma progettare il bagno in prossimità della colonna degli scarichi, possibilmente al di sopra di un bagno già esistente.
Affidarsi ad un professionista del settore - architetto, geometra o ingegnere - è il miglior modo per seguire tutte le buone pratiche per una corretta progettazione del bagno nel sottotetto ed evitare spiacevoli sorprese.
2. Scegli la posizione e il tipo di sanitari
La disposizione dei sanitari in un bagno in mansarda influisce notevolmente sul comfort e sulla praticità dell'ambiente, poiché influenza lo spazio disponibile. In un bagno di dimensioni ridotte e con il tetto inclinato, è consigliabile scegliere una doccia ed evitare la vasca, che risulta più ingombrante.
In una mansarda bassa, è essenziale collocare la doccia nel punto più alto della stanza, assicurandosi che un box dalle dimensioni standard possa essere installato senza ostacoli. Nelle zone con soffitto più basso, è importante verificare che al passaggio non si urti la testa. In questi spazi di solito si posizionano il water e il bidet mentre il lavandino va posizionato in un punto che permette di stare in piedi più comodamente.
Scegliere soluzioni e complementi d'arredo su misura, come una cabina doccia integrata nel sottotetto, è una soluzione ottimale. Se non si vuole rinunciare alla vasca da bagno, si può sfruttare la parte più bassa della stanza e optare per una vasca compatta. Ricorda tuttavia che per accedere facilmente alla vasca è consigliabile un’altezza minima di 180 cm.
Una volta scelta la posizione ideale per vasca o doccia, è il momento di pensare agli altri sanitari, che pur occupando meno spazio, potrebbero creare intralcio se non posizionati correttamente. Anche in un bagno piccolo, è fondamentale mantenere una distanza minima di 20 centimetri tra gli elementi e tra i sanitari e il muro, per assicurare la massima praticità e libertà di movimento anche in spazi ridotti.
Scegli un lavandino poco profondo in modo tale da lasciare il giusto spazio per muoversi. Per quanto riguarda bidet e wc, opta per sanitari di dimensioni ridotte e sospesi, per ridurre l’ingombro e ottenere un effetto visivo più ampio, senza rinunciare al comfort di un bagno completo.
3. Scegli i mobili e i complementi d'arredo più adatti
Per un nuovo bagno che sia davvero realizzato partendo dalle tue esigenze, la scelta dell’arredo è molto importante perché ti permette di sfruttare al meglio tutto lo spazio a disposizione.
Per mantenere la stanza comoda e ben organizzata dovrai quindi scegliere i mobili valutando attentamente le dimensioni e le proporzioni delle pareti, per sfruttare non solo le parti più ampie ma anche le pendenze.
Sfrutta gli angoli bassi posizionando mobili salvaspazio o mobiletti su misura per riporre gli asciugamani e tutto il necessario per rendere il bagno pratico e accogliente.
Lungo la parete bassa sotto il tetto, puoi posizionare una panca che funge da contenitore, ripiano e seduta. In generale, scegli consolle, cassettiere e tavoli toilette di altezza ridotta, sfruttando al meglio la profondità disponibile.
Per quanto riguarda il colore degli arredi, opta per dei colori chiari: bianco, beige, tinte pastello contribuiranno a non appesantire gli spazi ristretti.
4. Usa la luce naturale e garantisci una buona ventilazione
Nella progettazione di un bagno in mansarda, è importante considerare due fattori chiave: l’aerazione e l’illuminazione. Adottare i giusti sistemi ti aiuterà a creare un ambiente accogliente, salubre e vivibile.
Le finestre per tetti sono una soluzione ideale per i bagni mansardati, poiché massimizzano la luce naturale e garantiscono privacy. Oltre a regalare una vista sul cielo, permettono un ricambio d'aria ottimale, prevenendo la formazione di muffa e mantenendo l’ambiente sempre fresco e salubre.
Una finestra sul tetto renderà l'ambiente ben illuminato, lo farà sembrare più alto e farà anche risaltare gli arredi e le rifiniture del tuo bagno. Inoltre, le finestre per tetti ti permetteranno di utilizzare tutte le pareti ed ottimizzare così lo spazio sottostante. Una soluzione per far sembrare più grande la stanza, se si tratta di un bagno sottotetto dagli spazi ridotti, è quella di collocare uno specchio di fronte alla finestra che andrà a riflettere la luce in tutta l'area.
Infine, considera che le finestre si installano nella parte più esterna del tetto: potrai così guadagnare “volume” e centimetri in altezza, utili per far stare più comodamente la doccia, la vasca o il lavandino nel tuo bagno mansardato.
Le finestre per tetti VELUX con finitura in poliuretano sono particolarmente adatte a spazi umidi come il bagno. Per un'ottima ventilazione, considera l'utilizzo di una finestra automatizzata con VELUX ACTIVE. Grazie a un sensore integrato, rileva l'umidità nella stanza e si apre automaticamente per mantenere un clima ideale. Inoltre, una tenda alla veneziana ti consente di controllare la luce; le sue lamelle in alluminio sono perfette per il bagno e altri ambienti umidi.
Consigli per la scelta dei materiali in un bagno mansardato
Il pavimento del bagno deve essere funzionale, bello e sicuro. Ecco alcuni materiali tra cui scegliere, oltre alle classiche piastrelle in ceramica:
- parquet: rende l’ambiente elegante e accogliente, ma è un materiale delicato che richiede manutenzione e attenzioni particolari, soprattutto nelle zone più umide della stanza
- grès porcellanato effetto legno: una scelta più resistente che garantisce anche un piacevole effetto estetico, combinando durabilità e bellezza
- pavimento in cotto: ideale per un tocco rustico e artigianale, è una soluzione durevole e di ottima qualità
La gamma di materiali e rivestimenti per il bagno mansardato è ampia, sia per i pavimenti che per le pareti. Se deciderai di lasciare le pareti senza rivestimento, è fondamentale prestare attenzione agli effetti dell’umidità e scegliere pitture traspiranti e trattamenti antimuffa.
Per un bagno di piccole dimensioni, è consigliabile optare per colori e rivestimenti dalle tonalità chiare, che ampliano visivamente l'ambiente. Con un tocco di creatività potrai creare un contrasto interessante aggiungendo mosaici o decorazioni colorate, ad esempio lungo l'area della doccia.