Scale per soffitta: scegli come raggiungere il sottotetto
Scopri le diverse tipologie di scale per soffitta e trova la soluzione ideale per accedere al tuo sottotetto in modo pratico e sicuro.
Scegliendo una scala che si adatta allo stile della tua casa, puoi creare un ambiente armonioso e personalizzato e facilitare l’accesso al sottotetto.
2. Scegliere i materiali giustiLa scelta dei materiali giusti è fondamentale per garantire una scala per soffitta sicura, funzionale ed esteticamente gradevole.
3. L’importanza dell’illuminazione naturale nelle scale per mansardaL'illuminazione naturale della scala è essenziale per la sicurezza e per rendere l'ambiente più piacevole e luminoso.
Come scegliere la scala per la soffitta
Spesso trascurate e relegate a semplici ripostigli, le soffitte rappresentano in realtà una risorsa preziosa per ampliare e valorizzare gli spazi abitativi. La difficoltà di accesso, tuttavia, rappresenta un ostacolo considerevole: installare una scala per soffitta comoda e pratica può rendere questo ambiente accessibile e funzionale.
La scelta della tipologia di scala per la soffitta richiede un'attenta valutazione di diversi fattori. Oltre allo spazio disponibile, è fondamentale considerare le esigenze degli utilizzatori, la frequenza d'uso e il budget. La sicurezza è prioritaria, soprattutto in presenza di bambini o anziani: corrimano robusti e un'inclinazione moderata sono indispensabili. Allo stesso tempo, la scala deve integrarsi armoniosamente con l'ambiente circostante, contribuendo allo stile generale dell'abitazione. Optando per materiali di qualità e un design curato, la scala può diventare un elemento architettonico di valore, oltre che funzionale.
Scala per soffitta a scomparsa o scala fissa
Una delle prime decisioni da affrontare è la scelta tra una scala fissa o a scomparsa.
Le scale fisse, caratterizzate da un accesso permanente e diretto, offrono un elevato grado di personalizzazione estetica e funzionale, consentendo un’integrazione armoniosa con l'architettura dello spazio circostante. L'installazione richiede però interventi edilizi più complessi e onerosi e la scarsa flessibilità può limitarne l’utilizzo in ambienti circoscritti.
Le scale a scomparsa, al contrario, sono progettate proprio per ottimizzare lo spazio, ripiegandosi completamente nel controsoffitto quando non le utilizziamo. La loro installazione è generalmente meno invasiva e il costo iniziale risulta inferiore. Questi modelli però presentano alcune limitazioni in termini di portata massima e comfort di utilizzo che le rendono meno adatte a un uso frequente.
Tipologie di scale per soffitta
Esistono diverse tipologie di scale interne per raggiungere la soffitta.
Tra le opzioni fisse, troviamo:
- scale dritte, versatili e adatte a vari ambienti, sono la scelta più comune. Possono essere adattate a diverse configurazioni
- scale salvaspazio con gradini sfalsati, offrono un equilibrio tra comfort e ingombro ridotto. Sono particolarmente adatte per spazi ristretti senza compromettere troppo la comodità
- scala a L: si sviluppa lungo due lati perpendicolari, creando una forma a "L" che si adatta bene a spazi angolari. Facile da installare, è versatile e ideale per spazi limitati
- scala a U: questa tipologia di scala segue un percorso a forma di "U", con due tratti paralleli che si congiungono in un punto centrale. Offre un appoggio più ampio e sicuro, ideale per chi ha difficoltà motorie
- scala biforcata: questa scala si divide in due rampe che si allontanano dal punto di partenza, creando una forma a "V". Ottimizza lo spazio e permette di accedere a punti diversi del sottotetto
- scale a chiocciola, eleganti e compatte, si avvolgono attorno a un palo centrale, occupando un minimo spazio a terra. Possono essere personalizzate con diversi materiali e finiture, ma l’accesso e la salita possono risultare meno pratici rispetto ad altri modelli
- scale elicoidali e con pianerottolo offrono soluzioni per spazi più ampi. Le scale elicoidali si avvolgono attorno a un nucleo centrale, mentre quelle con pianerottolo presentano ripiani intermedi per facilitare la salita. Entrambe le opzioni sono ideali per ambienti con altezze importanti o per creare un impatto visivo significativo.
Tra le opzioni di scale per soffitta non fisse, opzioni molto diffuse includono:
- scale a libro, caratterizzate da un meccanismo pieghevole, sono ideali per ambienti ristretti. Possono essere aperte o chiuse a seconda delle necessità, ma la loro inclinazione ripida può rendere l’uso meno comodo
- scale retrattili, con la loro struttura a soffietto o a fisarmonica, sono perfette per ottimizzare i metri quadri a disposizione
- scale a pioli, direttamente appoggiate alla parete.
Scale interne: caratteristiche e normative
Le caratteristiche di questi elementi capaci di creare un dialogo tra i vari piani della nostra abitazione, sono determinate anche dallo spazio necessario per costruire una scala.
Le normative vigenti, in particolare la Legge 13/1989 e il Decreto Ministeriale 236/1989, stabiliscono che le scale ad uso privato devono avere una larghezza minima di 80 centimetri, un'alzata ideale inferiore ai 19 cm e una pedata di 30 cm. In spazi con un'altezza inferiore a 2,5 metri, è consigliabile costruire una scala lineare; per altezze superiori, si può optare per una scala a chiocciola, che occupa meno spazio. Infine, ogni scala deve essere dotata di una ringhiera per garantire la massima sicurezza1. Oltre alla normativa nazionale, è necessario far riferimento al Regolamento Edilizio del proprio comune.
Se stai pensando di costruire una scala, ti consigliamo di fare riferimento ad un professionista del settore: quest’ultimo saprà indirizzarti verso la tipologia di scale per sottotetto più adatte alle tue esigenze, assicurando una realizzazione nel rispetto delle normative.
Design e materiali delle scale per soffitta
Una scala per soffitta può essere molto di più di un semplice collegamento tra piani. Tenendo conto di alcuni elementi, come materiali e illuminazione, la scala può diventare un vero e proprio elemento architettonico e decorativo capace di regalare un taglio visuale importante allo spazio circostante.
Scelta dei materiali
La scelta dei materiali per le scale interne è un aspetto fondamentale che influisce sia sull'estetica che sulla funzionalità della scala stessa. Tra le tipologie più diffuse troviamo:
- legno: è il materiale più tradizionale e versatile. Offre un'ampia gamma di finiture e colori, si adatta a qualsiasi stile e crea un ambiente caldo e accogliente. Il legno massello è il più pregiato, ma esistono anche alternative più economiche come il legno lamellare o il multistrato
- metallo: acciaio, ferro battuto e alluminio sono materiali resistenti e perfetti per uno stile moderno. Possono essere utilizzati sia per la struttura che per i gradini e i corrimano
- pietra naturale: marmo, granito e travertino sono materiali di pregio che conferiscono alla scala un aspetto elegante e lussuoso. Sono molto resistenti all'usura, ma richiedono una manutenzione attenta e accurata
- gres porcellanato: è un materiale molto resistente e versatile, disponibile in un'ampia gamma di colori e finiture. Simula l'aspetto di altri materiali come legno, pietra o metallo
- vetro: il vetro conferisce alla scala un aspetto leggero e luminoso. Viene spesso utilizzato in combinazione con altri materiali per creare effetti visivi raffinati ed eleganti
- resine e microcemento: moderni e versatili, permettono di creare superfici personalizzate perfette per design contemporanei.
Illuminare una scala
La scala per soffitta diventa un elemento chiave nella valorizzazione del sottotetto. Una delle soluzioni più efficaci per regalarle il ruolo da protagonista è illuminarla dall’alto, con l’ausilio di una fonte di luce zenitale, che può enfatizzare e sottolineare la connessione tra il sottotetto e il resto dell'abitazione.
L'installazione di una finestra per tetti VELUX, posizionata strategicamente sopra il vano scala, amplifica notevolmente l'apporto luminoso, creando un'atmosfera accogliente e ariosa e riducendo la necessità di ricorrere all’illuminazione artificiale durante il giorno. La presenza di una finestra permette inoltre una ventilazione naturale ottimale, grazie all’effetto camino.