Quanto costa ristrutturare una casa? Guida completa al budget di spesa

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Divano blu sotto una finestra per tetti VELUX in mansarda
Vuoi ristrutturare casa ma non sai quali saranno i costi? In questa guida trovi alcune stime per i lavori di ristrutturazione con un budget di 50.000 euro o 60.000 euro, per una superficie di 100m² o per una casa vecchia. Segui la guida!
Punti chiave
  1. Come gestire un budget di 50.000 euro

    Rinnova cucina e bagno e migliora l'efficienza energetica della tua casa: sono esempi di progetti che possono aumentare il valore di un’abitazione.

  2. Pianifica il budget per la ristrutturazione di una casa vecchia

    Oltre alle dimensioni della casa, anche il suo stato, le finiture previste e le variazioni dei prezzi in base alla posizione geografica, considera anche fattori che possono incidere molto sul budget come i lavori strutturali e quelli per preservare le caratteristiche architettoniche nel caso di una casa antica e di particolare pregio.

  3. Stima e gestione dei costi di ristrutturazione

    Consulta professionisti esperti per stimare e realizzare i lavori, chiedi preventivi e analisi precise, e prepara un margine extra per gli imprevisti.

Quali fattori incidono sul costo di una ristrutturazione completa?

Ristrutturare casa significa realizzare un sogno ed è importanto farlo evitando incubi finanziari: ecco perché il primo passo è avere un’idea chiara di quanti soldi ti serviranno per la ristrutturazione, pianificare il tuo budget con cura e scegliere in modo razionale a quali spese dare la priorità

Conoscere tutti i fattori che influiscono sul budget per la ristrutturazione è una tappa fondamentale.

Di seguito, scopri 5 fattori chiave per definire al meglio ogni progetto di ristrutturazione.

1. Quanto contano le dimensioni e la posizione geografica della tua casa

Le dimensioni della casa e la sua posizione geografica sono tra i primi indicatori dell’investimento necessario per ristrutturarla.

Ristrutturare una casa a Milano o in Versilia può richiedere un budget più elevato rispetto a località più distanti dai maggiori centri urbani o in località non turistiche.

Per esempio, ristrutturare una casa su un unico piano di 90m² può costare tra 50.000 e 100.000 euro (e oltre), a seconda della città, della località e anche della regione.

Lo stato attuale e le finiture previste

Lo stato di conservazione in cui si trova la casa che vuoi ristrutturare e la qualità delle finiture che hai in mente hanno una forte influenza sul budget.

Prima di iniziare i lavori, puoi chiedere una valutazione dello stato della casa: questo tipo di analisi ti aiuterà a stabilire quali lavori sono più urgenti e quindi da eseguire per primi, e quali potresti rimandare. Se la casa ha infiltrazioni, per esempio, prima di pensare a come rivedere la distribuzione delle stanze dovrai intervenire sul tetto.

Per le finiture, materiali come il marmo per il rivestimento dei bagni o legni pregiati per i pavimenti hanno un costo più alto rispetto a soluzioni in gres o semplici piastrelle economiche.

Continua a leggere la guida per scoprire come puoi farti un’idea precisa di tutti gli aspetti da valutare.

2. Pianificazione e professionalità: le chiavi di un budget ben definito

  • Individua in modo preciso le tue necessità: quale obiettivo hai in mente? Un design particolare, funzionalità specifiche, una migliore efficienza energetica? Avere una visione chiara dei risultati che vuoi raggiungere ti aiuterà a orientare le spese in modo coerente con i tuoi obiettivi
  • Richiedi preventivi: il passo successivo è ottenere preventivi dettagliati da diversi professionisti qualificati: imprese edili, impiantisti, geometri, ingegneri, architetti o interior designer, a seconda dei lavori che hai in mente di fare. I preventivi devono dettagliare tutti gli aspetti del progetto, inclusi manodopera, materiali, permessi necessari ed eventuali costi aggiuntivi
  • Analizza i costi: esamina e analizza i costi di ogni voce del progetto, inclusi eventuali costi di demolizione, costruzione e finiture. Entrare nei dettagli ti permetterà di distribuire e controllare il budget, e anche di identificare le opportunità di risparmiare senza scendere a compromessi sulla qualità del risultato finale.

Soprattutto se sei alla tua prima ristrutturazione, fatti affiancare da un professionista qualificato.

Stabilisci quali sono le tue esigenze per avere una visione completa dell’obiettivo che vuoi ottenere con la ristrutturazione.

Gestione finanziaria accorta per una ristrutturazione serena

  • Calcola gli imprevisti: aggiungi un margine di sicurezza compreso tra il 10 e il 20% del budget complessivo per eventualità come l’aumento dei costi dei materiali o modifiche del progetto in corso d’opera
  • Pianifica in base al budget: definisci quali interventi di ristrutturazione sono indispensabili e quali puoi rimandare o rivedere a seconda della tua disponibilità di spesa, per gestire al meglio le tue risorse finanziarie senza intaccare gli aspetti fondamentali della ristrutturazione
  • Includi tutte le spese nel budget: costi di costruzione e manodopera, che dovresti trovare inclusi nei preventivi, spese per permessi e per i consumi di energia. Se le spese iniziali per migliorare l’efficienza energetica della casa sembrano elevate, le potrai compensare nel tempo grazie al risparmio sulle bollette dell’energia: considerale un saggio investimento sul futuro.

Per una buona pianificazione finanziaria, elenca tutti i costi di ristrutturazione della casa, tieni conto di un margine per eventuali imprevisti e dai la priorità agli interventi più importanti, in base al budget a disposizione.

Bonus fiscali e pianificazione: usa al meglio le risorse

  • Come risparmiare sui lavori di ristrutturazione? Ricorda che fino al 31 dicembre 2024 puoi accedere a una serie di detrazioni fiscali molto vantaggiose. Il Bonus ristrutturazioni al 50% infatti ti permette di recuperare metà della spesa grazie alla detrazione Irpef, in dieci anni, su un importo massimo di 96.000 euro. Se invece stai pensando a interventi di riqualificazione energetica, con l’Ecobonus puoi recuperare il 50% o il 65% dei lavori su massimali di spesa diversi a seconda degli interventi.
  • Stabilisci un calendario dei lavori realistico: considera il tipo di ristrutturazione, la disponibilità dei professionisti che eseguiranno i diversi interventi, l'acquisto dei materiali e i tempi di consegna. Definisci ogni fase, coordina i lavori e stima con precisione quanto tempo richiederà ogni intervento per evitare il più possibile ritardi e costi aggiuntivi. Nel calendario dei lavori, prevedi da subito dei tempi abbastanza elastici per gestire gli imprevisti senza intaccare il progetto nel suo insieme.

Collaborare con professionisti specializzati ti permetterà di trasformare la tua casa gestendo al meglio il budget complessivo.

Cosa incide di più sui costi della ristrutturazione?

Quali fattori incidono di più sul budget? Ecco le quattro voci di spesa più significative nei costi di ristrutturazione della casa.

La trasformazione di un vecchio appartamento in attico moderno e luminosoLeggi ora

1. Interventi strutturali

I lavori strutturali possono rappresentare una parte significativa del costo totale della ristrutturazione.

Demolire, ricostruire un muro portante, rifare il tetto, ristrutturare le fondamenta o costruire un ampliamento sono lavori essenziali per garantire la solidità e la stabilità della struttura della casa, ma sono spesso costosi per via della manodopera e dei materiali necessari.

Lavori di demolizione e ricostruzione, di muri portanti o l’isolamento del tetto sono una parte consistente dei costi di una ristrutturazione.

2. Materiali di alta qualità

Anche la scelta di materiali di pregio incide notevolmente sul budget.

Rivestimenti costosi per il pavimento, armadi su misura, apparecchi ed elettrodomestici di alta gamma per la cucina e il bagno sono voci che fanno aumentare le spese di ristrutturazione.

Valuta con attenzione i vantaggi di utilizzare materiali e finiture di pregio rispetto al budget disponibile, soprattutto se ti stai avventurando in una ristrutturazione pesante, che comprende grandi cambiamenti strutturali.

La scelta dei materiali per la cucina e il bagno può incidere molto sui costi, ma ricorda che ristrutturare queste due stanze può far aumentare il valore della casa.

3. Lavori per la riqualificazione energetica

I lavori di riqualificazione energetica della casa generano risparmio a lungo termine sulle bollette dell’energia, ma in genere richiedono un investimento iniziale consistente.

Rifare l’impianto idraulico, installare nuovi infissi, un sistema di riscaldamento più efficiente, o aggiungere pannelli solari può essere costoso, ma sono tutti interventi che migliorano il comfort e l'efficienza energetica della casa.

Installare nuove finestre migliora l’efficienza energetica della tua casa.

4: Aggiunta di nuove stanze o spazi aggiuntivi

Anche costruire un ampliamento può far lievitare il costo della ristrutturazione della casa.

I progetti di ampliamento richiedono spesso lavori significativi e costi aggiuntivi a livello di fondazioni, del tetto e delle finiture interne.

Per pianificare con cura il budget per ristrutturare casa, stabilisci quali sono le priorità e discutine con i professionisti a cui vuoi affidare il progetto: ti potranno aiutare a creare un piano di ristrutturazione che soddisfi le tue esigenze e rispetti il budget.

Qual è il prezzo medio di una ristrutturazione al m²?

In media, una ristrutturazione completa può costare tra 1.500 € e 2.500 €/m², a seconda del progetto. Tieni sempre conto che il prezzo al metro quadrato può essere influenzato e cambiare a seconda di tanti fattori diversi.

Di seguito vediamo quali sono le domande importanti da farti per valutare il tuo impegno di spesa nel modo più preciso possibile.

Analisi dettagliata per valutare con precisione lo stato della casa

Per calcolare con precisione di quanti soldi avrai bisogno per una ristrutturazione completa, inizia con un’analisi approfondita dello stato attuale dell'abitazione, fondamentale per prevenire sorprese e costi imprevisti durante i lavori.

Un’analisi come uno studio di fattibilità permette di capire se il progetto che hai in mente si può realizzare: per esempio, quali parti della struttura attuale sono in buone condizioni e possono essere mantenute, risparmiando sui costi della ristrutturazione della casa? Il sottotetto ha le altezze minime per trasformarlo in una splendida zona notte in mansarda o sarà necessario alzare il tetto?

Spesso, quando si inizia una ristrutturazione, si scopre che i lavori coinvolgono più zone della casa rispetto a quanto previsto inizialmente: ecco perché è necessario avere una visione d’insieme che comprenda sia le caratteristiche già presenti, sia i tuoi desideri, tenendo conto delle possibili limitazioni strutturali.

Cambiare gli elementi strutturali della casa può allungare i tempi e rendere la ristrutturazione molto più complessa.

Rinfrescare o ristrutturare completamente?

È importante distinguere un semplice rinnovamento estetico da una ristrutturazione importante.

Cambiare i mobili, la moquette o la carta da parati sono interventi leggeri che migliorano l'aspetto complessivo della casa, mentre una ristrutturazione pesante include la riqualificazione energetica con la sostituzione di tutti gli impianti con sistemi più efficienti, l’aggiunta di un cappotto termico ai muri esterni o l'isolamento del tetto. Se stai pensando di ristrutturare casa in economia, assicurati di trovare un buon equilibrio tra interventi leggeri e pesanti.

Ad esempio, per rimodernare una cucina un po’ datata può bastare ridipingere mobiletti e pensili, mentre rifare l’impianto elettrico o i pavimenti sono interventi più complessi e costosi.

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Migliorare l’aspetto della casa con piccoli interventi ha costi diversi da quelli di una ristrutturazione pesante.

Ristrutturare casa: come pianificare il progetto?

Per avere una stima precisa del costo totale della ristrutturazione e del costo al metro quadro, ti servirà un piano dettagliato che consideri anche tutti i lavori relativi all'impianto elettrico e idraulico, e tutti gli altri interventi tecnici necessari: sulla base di queste informazioni potrai arrivare a una stima affidabile.

In ogni caso, considera che il costo al metro quadrato di una ristrutturazione completa può variare molto a seconda della tipologia, della complessità e della portata dei lavori, della qualità dei materiali e di altri interventi particolari come l’installazione di sistemi di domotica o altre personalizzazioni.

Quale budget prevedere per ristrutturare una casa vecchia?

Per stimare il costo di una ristrutturazione di una casa vecchia e darle una nuova vita, è essenziale valutare la portata dei lavori da eseguire.

Segui queste 5 fasi per definire il tuo budget globale.

1. Controlla lo stato attuale della casa

Controllare minuziosamente lo stato della casa è il primo passo necessario.

Le case vecchie possono avere problemi strutturali, elettrici, idraulici o di isolamento che necessitano di particolare attenzione: il costo delle riparazioni può impegnare una parte significativa del tuo budget.

Per una valutazione approfondita, esamina questi elementi chiave:

  • lo stato della struttura. Una struttura danneggiata, infestata da termiti o altri insetti, dovrà essere riparata o sostituita parzialmente o totalmente: fai controllare se sono presenti e se hanno provocato danni profondi
  • l'impermeabilità del tetto: le infiltrazioni dal tetto possono essere segno di tegole rotte, spostate o di danno al manto impermeabile. Se possibile, fai ispezionare il tetto da professionisti specializzati per ottenere una valutazione precisa del suo stato
  • l'isolamento termico del tetto e delle pareti, compreso il loro stato e i problemi di umidità: un tetto mal isolato è responsabile fino al 30% della dispersione termica complessiva e può far aumentare notevolmente le bollette dell’energia
  • il livello di isolamento acustico: una casa rumorosa può diventare una fonte di stress e compromettere la serenità nella vita di tutti i giorni
  • la presenza di doppi vetri alle finestre e lo stato delle porte interne. Controlla se le finestre sono in buone condizioni e valuta se sostituirle con modelli più moderni ed efficienti dal punto di vista dell’isolamento termico e acustico. Lo stesso vale per la porta d'ingresso, l'eventuale porta del garage e persino le porte interne, che possono ridurre le dispersioni di calore e il rumore
  • lo stato e la conformità degli impianti idraulici, elettrici e del riscaldamento: gli impianti elettrici obsoleti o difettosi ti mettono a rischio di incendi, folgorazioni e persino esplosioni
  • aggiungi a questa lista l’illuminazione e la ventilazione: individua le parti buie della tua casa e immagina come far entrare la luce naturale e l'aria fresca installando finestre per tetti VELUX per trasformare qualsiasi spazio e controllare le temperature e la luminosità all’interno di ogni stanza.

Aggiungere le finestre per tetti ti permette di illuminare anche le zone più buie e di ventilare casa in modo efficace.

Infine, se stai per acquistare una casa e pensi di non riuscire a vedere i possibili difetti al primo sopralluogo, fatti accompagnare da un impresario edile o da un professionista esperto in ristrutturazione di case datate, oppure organizza una seconda visita in sua presenza.

Il professionista che ti accompagnerà potrà fare una valutazione completa e darti una visione precisa delle urgenze e quindi dei lavori da eseguire per primi.

2. Chiedi al venditore di farti avere informazioni utili e le certificazioni

I controlli approfonditi sono fondamentali per scoprire possibili problemi importanti ma non visibili a occhio nudo e che possono minare la solidità della struttura della casa. Non sottovalutarli per evitare sorprese e problemi in futuro.

Chiedi al proprietario della casa che ti interessa di darti tutte le informazioni che ti servono, compresa la documentazione su eventuali lavori di restauro fatti in passato, i certificati di conformità degli impianti e l’attestato di prestazione energetica (APE): sono fondamentali per cominciare a valutare quali saranno i costi della ristrutturazione della casa.

Per esempio, una casa con una classe energetica bassa richiede senza dubbio degli interventi di una certa portata per l’isolamento termico, e quindi più dispendiosi.

3. Altre valutazioni complementari

Oltre ad acquisire la documentazione necessaria, puoi decidere di chiedere altre valutazioni tecniche per accertare il valore della proprietà e avere più informazioni utili.

Per esempio, nel caso di una casa in una zona con molto traffico o vicino a un aeroporto, considera se fare una perizia fonometrica per verificare lo stato dell’isolamento acustico della casa e se ci sono fonti di rumore esterne e interne particolarmente fastidiose. È una valutazione che può rivelare caratteristiche non evidenti durante le visite preliminari, aiutandoti così a prevedere eventuali lavori di isolamento acustico.

Per ottenere valutazioni affidabili, rivolgiti a periti o professionisti specializzati.

4. Decidi la qualità delle finiture

In una casa vecchia, la qualità delle finiture può avere un ruolo importante all’interno del budget complessivo.

Se il tuo obiettivo è conservare il carattere e il fascino storico della casa, dovrai utilizzare materiali di alta qualità e tecniche di costruzione tradizionali, e coinvolgere professionisti specializzati come scalpellini, falegnami e lattonieri.

Il restauro di stucchi e decori, l'uso di materiali pregiati e l’intervento di artigiani specializzati faranno aumentare il costo complessivo della ristrutturazione: prima di iniziare i lavori, rifletti sulle tue priorità e sui tuoi obiettivi.

La qualità delle finiture che desideri per rinnovare la tua casa vecchia ha un ruolo importante all’interno del budget.

5. Valuta la posizione geografica della casa

Il luogo in cui si trova la tua casa può influenzare significativamente i costi della ristrutturazione. In alcune località, per esempio a Venezia o nel centro storico di Firenze, i prezzi della manodopera e dei materiali possono essere più alti rispetto ad altre zone: informati sui prezzi locali per avere un'idea più precisa.

Un consiglio: soprattutto se stai pensando di ristrutturare una casa antica, collabora con artigiani locali che hanno esperienza e conoscono tecniche e materiali locali. Ti aiuteranno a valutare lo stato della casa, a sviluppare un piano di ristrutturazione realistico e a stimare con precisione i costi di ogni intervento.

Inoltre, i professionisti locali hanno familiarità con le particolarità della zona come il clima, la presenza di parassiti, i materiali più adatti da utilizzare: conoscenze preziose che possono aiutarti a evitare problemi e a scegliere le soluzioni più adatte.

Pianifica il tuo budget con attenzione, considerando tutti gli aspetti specifici della ristrutturazione di una casa vecchia per trasformarla in una casa ristrutturata magnificamente.

Quali lavori puoi fare con 50.000 euro?

Definisci bene il tuo budget per ottenere i risultati migliori: se hai 50.000 euro a disposizione, puoi realizzare diversi tipi di lavori per migliorare casa.

Concentrati su queste 3 fasi:

  1. Ristruttura una o due stanze importanti

    Esegui una ristrutturazione parziale: spesso la cucina e i bagni sono le stanze che hanno più bisogno di essere ristrutturate e che possono far crescere il valore della casa.

    Per esempio, sostituisci gli elettrodomestici, gli armadi, i piani di lavoro, i pavimenti e i sanitari.

  2. Scegli materiali e finiture di buona qualità per ottenere un risultato elegante e curato.

  3. Migliora l’efficienza energetica

    Rifai l'isolamento, sostituisci le finestre, installa un sistema di riscaldamento più efficiente o a pannelli solari: sono tutte soluzioni che aumentano il valore della tua casa e ti faranno risparmiare sulle bollette energetiche.

  4. Manodopera, materiali e permessi

    All’interno del budget, crea voci dedicate ai prezzi di manodopera, all’acquisto dei materiali e agli eventuali permessi necessari.

    Con una visione chiara della spesa che ti attende e preventivi dettagliati, riuscirai a realizzare un’ottima ristrutturazione senza sforare il budget di 50.000 euro.

Quali lavori puoi fare con 60.000 euro?

Definisci bene il tuo budget per ottenere i risultati migliori: se hai 50.000 euro a disposizione, puoi realizzare diversi tipi di lavori per migliorare casa.

Concentrati su queste 3 fasi:

  1. Ristruttura una o due stanze importanti

    Esegui una ristrutturazione parziale: spesso la cucina e i bagni sono le stanze che hanno più bisogno di essere ristrutturate e che possono far crescere il valore della casa.

    Per esempio, sostituisci gli elettrodomestici, gli armadi, i piani di lavoro, i pavimenti e i sanitari.

    Scegli materiali e finiture di buona qualità per ottenere un risultato elegante e curato.

  2. Migliora l’efficienza energetica

    Rifai l'isolamento, sostituisci le finestre, installa un sistema di riscaldamento più efficiente o a pannelli solari: sono tutte soluzioni che aumentano il valore della tua casa e ti faranno risparmiare sulle bollette energetiche.

  3. Manodopera, materiali e permessi

    All’interno del budget, crea voci dedicate ai prezzi di manodopera, all’acquisto dei materiali e agli eventuali permessi necessari.

    Con una visione chiara della spesa che ti attende e preventivi dettagliati, riuscirai a realizzare un’ottima ristrutturazione senza sforare il budget di 50.000 euro

Se prevedi di spendere circa 60.000 euro, puoi suddividere questo budget a seconda delle tue priorità personali e dallo stato effettivo della casa.

Ecco 7 lavori che puoi eseguire, uno o più di uno restando all’interno del costo di ristrutturazione complessivo della previsto:

  1. Esegui gli interventi strutturali necessari

    Se è indispensabile realizzare lavori strutturali come consolidare le fondazioni o rifare il tetto, dai la precedenza a questi interventi e assegna loro una parte del budget per assicurare lunga vita alla tua casa.

  2. Ristruttura più stanze

    Rinnova più stanze di casa (cucina, bagno, soggiorno) per rimodernare e rinfrescare il loro aspetto.

  3. Migliora l'efficienza energetica

    Investi in lavori di efficientamento energetico per risparmiare sulle bollette.

    Posa nuove finestre, rifai l’isolamento, cambia il riscaldamento passando a un sistema più efficiente.

  4. Restyling della cucina

    La cucina, cuore della casa, può tornare a nuova vita grazie a materiali di qualità, elettrodomestici di gamma alta, finiture personalizzate che la rendano spettacolare e funzionale.

    Scopri come rinnovare la cucina nel nostro articolo: Come ristrutturare una cucina: la check-list definitiva

  5. Ristruttura il bagno

    Trasforma il bagno in un luogo di relax e comfort. Cambia la vasca da bagno, crea una doccia a filo pavimento, rifai i rivestimenti e sostituisci i sanitari per dare un look fresco e moderno al bagno.

    Leggi anche il nostro articolo: Guida completa alla ristrutturazione del bagno

  6. Aggiungi un ampliamento

    Se lo spazio lo permette, realizzare un ampliamento è un’ottima idea per avere una camera in più o creare il tuo home office, oppure una zona dedicata al relax e al divertimento come una sala cinema.

    Un ampliamento aumenta il valore della casa, rendendola un buon investimento se deciderai di rivenderla.

  7. Migliora gli spazi esterni

    Dedica una parte del budget ad abbellire il giardino o il terrazzo, o comunque a creare uno spazio di vita confortevole in più all’esterno.

Collabora con professionisti qualificati e specializzati in ristrutturazioni per creare un progetto adatto alla tua disponibilità e alle tue esigenze.

Anche in questo caso, ricorda di dedicare un margine extra di circa il 20% del budget per far fronte a eventuali imprevisti nel corso della ristrutturazione.

Quale budget prevedere per ristrutturare una casa di 100m²?

Per ristrutturare una casa di 100m², tieni a mente questi 5 aspetti per stimare il costo complessivo del progetto:

  1. Quali stanze principali necessitano di ristrutturazione?

    Una casa vecchia o un appartamento di 100m², in città o in campagna, su uno o più piani sono abitazioni adatte a famiglie con figli o se cerchi spazi generosi e comodità.

    In genere, case di questa metratura comprendono:

    • soggiorno
    • tre camere di dimensioni standard, o due di dimensioni standard e una camera matrimoniale più grande
    • due bagni, per esempio uno per piano, oppure un bagno padronale e uno di servizio
    • una cucina, chiusa o aperta sul soggiorno.

    Altre stanze potrebbero essere:

    • ufficio o sala giochi
    • garage
    • dispensa
    • lavanderia.

    La casa potrebbe essere su un piano solo o su più piani, oppure potrebbe includere un seminterrato.

  2. La configurazione delle case cambia a seconda dell’anno di costruzione

    Nelle case degli anni Trenta, soggiorno e sala da pranzo erano spesso separati, e così la cucina.

    Verso gli anni Settanta, questi spazi hanno iniziato a unirsi e all’inizio degli anni Duemila, le grandi cucine, anche quelle in stile americano con le loro isole centrali, sono diventate popolari e hanno cancellato la tradizionale separazione di questi spazi.

    Il costo della ristrutturazione dipende dunque anche dall’età della casa. In genere, le case più recenti possono richiedere meno interventi, per esempio per rifare l’impianto elettrico.

  3. Quali lavori di efficientamento energetico considerare?

    Edifici storici e case di campagna potrebbero presentare dei vantaggi relativi all’isolamento termico: per esempio, in genere hanno muri e pareti più spessi rispetto alle case più recenti.

    Al contrario, le case costruite per esempio negli anni Settanta potrebbero essere poco isolate e rendere più complicato migliorare la loro efficienza energetica.

    Per scoprire come isolare il tetto di casa, leggi il nostro articolo dedicato.

  4. Quali costi prevedere per ristrutturare una casa di 100m²?

    Ecco una lista di alcuni prezzi al metro quadro stimati in base alle voci di spesa:

    • tetto: 180-250 €/m² (copertura e struttura) o 50-65 €/m² (solo copertura)
    • impianto elettrico e VMC (Ventilazione Meccanica Controllata): 45-110 €/m². Tieni presente che rifare l’impianto elettrico di una casa di 100m² può costare tra i 10.000 e i 13.000 euro, o anche di più a seconda delle tue esigenze e scelta d’acquisto, per esempio se acquisti prese elettriche particolari o personalizzate come quelle in ottone o se vuoi una casa con le ultime tecnologie domotiche
    • impianto idrico e sanitario: 50-140 €/m²
    • riscaldamento: 80-150 €/m²
    • isolamento: 80-120 €/m²
    • finestre: 70-200 €/m²
    • soffitti, pittura, carta da parati: 40-100 €/m²
    • pavimenti: 35-75 €/m²
    • cucina: 300-1.000 €/m² bagno: 550-1.500 €/m².

    Nota: tutti i prezzi sono indicativi. Solo gli importi indicati nei tuoi preventivi ti daranno un quadro realistico dei prezzi di mercato.

  5. Quanto costa una ristrutturazione completa?

    Il prezzo al metro quadrato di una ristrutturazione dipende dallo stato iniziale dell’abitazione, dalle tue scelte personali, per esempio una ristrutturazione completa o parziale, e altre variabili quali:

    • per una ristrutturazione che punta solo a rivedere gli interni, per esempio riparare crepe, ritinteggiare le pareti, cambiare il pavimento, il costo indicativo può andare da 800 a 1.200 €/m²
    • per un home staging, ovvero per il rifacimento del look della tua casa se prevedi di venderla, il prezzo oscilla tra 450 e 480 €/m²
    • per una ristrutturazione completa che comprende ridistribuire gli spazi, sostituire i rivestimenti, dipingere i soffitti, installare un nuovo sistema di riscaldamento e di produzione di acqua calda, rifare il bagno o i bagni e la cucina, il costo da stimare va da 1.500 a 2.500 €/m²
    • per una ristrutturazione pesante, quindi per eseguire lavori strutturali o rinnovare completamente gli interni, i prezzi partono da 1.500 €/m² e possono arrivare fino a 3.200 €/m².

    Ecco perché ristrutturare una casa di 100m² può costare da 150.000 a 320.000 euro.

  6. BONUS. Quanto può costare una ristrutturazione fai-da-te?

    Anche se hai già esperienza, è sempre consigliabile affidarsi a un professionista o a un’impresa edile per i lavori maggiori come rifare il tetto, isolare il sottotetto o rinnovare l’impianto elettrico.

    Nel fai-da-te, poi, conta moltissimo il fattore tempo: quanto potrai dedicarne ai lavori? Molti proprietari iniziano la ristrutturazione con entusiasmo, per poi rendersi conto di non riuscire a proseguire dopo pochi fine settimana di cantiere.

    In ogni caso, ci sono alcuni lavori che potresti eseguire in autonomia:

    • ridipingere da te una casa di 100m² può farti risparmiare in media da 20 a 35 euro a metro quadrato, per una spesa complessiva dai 2.000 ai 3.500 euro, senza considerare le spese per i materiali
    • i costi dell’home staging possono essere ridotti se li esegui tu.
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Ristrutturare casa: una trasformazione unica del tuo spazio di vita

Ristrutturare casa è un progetto entusiasmante perché la trasforma in uno spazio di vita completamente nuovo.

Ricordati che la luce naturale ha il potere di trasformare gli spazi: considera di aggiungere finestre per tetti VELUX per rendere la tua casa ristrutturata più bella e confortevole.

Per passare all’azione e iniziare questo progetto unico e personale, pianifica con cura il tuo budget, considera le spese di tutti i lavori necessari e ricorda che puoi risparmiare grazie agli incentivi fiscali.

Assicurati di avere sempre al tuo fianco professionisti qualificati e competenti: saranno la chiave del successo del tuo progetto!

Buona ristrutturazione!

Autore

Il Team Editoriale VELUX

Data di pubblicazione

dic 3, 2024

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