Audit energetico della casa: cos’è e come si svolge

Audit energetico casa: migliora l’efficienza e risparmia

L’audit energetico è essenziale per migliorare l'efficienza e il comfort della tua casa. Ma come si fa un audit e a chi chiederlo? Qual è la differenza tra audit e certificazione energetica? Scopri tutte le indicazioni utili per procedere.

Punti chiave
  1. Perché eseguire un audit energetico

    L'audit energetico è l’analisi che ti offre una visione reale dei consumi energetici della tua casa.

  2. Obiettivi di un audit energetico

    Un audit propone interventi per migliorare l’efficienza energetica, per ridurre i costi e aumentare il comfort e la sostenibilità della tua abitazione.

  3. Cos’è la classe energetica e come ottenerla

    Audit energetico e certificazione sono diversi: con l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) ottieni la classe energetica della tua casa e puoi decidere se e come migliorarla.

Cos'è un audit energetico?

L’audit energetico (o diagnosi energetica) è un’analisi che permette di conoscere i consumi energetici effettivi di un edificio, e di capire come migliorare le sue prestazioni energetiche, considerando i costi e i benefici dei possibili interventi da realizzare1.

Una diagnosi energetica è un passo preliminare strategico se vuoi ristrutturare casa o ottenere un miglioramento della sua efficienza energetica e la riduzione dei costi dell’energia.

In Italia, le disposizioni per la diagnosi energetica sono contenute nel D.lgs 141/2016.

Quali sono gli obiettivi di un audit energetico?

Perché chiedere una valutazione energetica della tua casa? Gli obiettivi sono più di uno, per esempio:

  • misurare i consumi energetici e fare una valutazione di eventuali sprechi e inefficienze, per esempio una caldaia vecchia o porte e finestre da sostituire
  • capire quali sono gli interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica, ottenere un risparmio sulle spese dell’energia, aumentare il comfort abitativo e anche far aumentare il valore della casa
  • rendere la casa più sostenibile: una casa più efficiente usa meno risorse e riduce l’emissione di gas serra2

 

Schermature solari per spazi più confortevoliLeggi ora

Cosa prende in considerazione l’audit energetico?

Per individuare i consumi energetici di un edificio, l’audit energetico prende in analisi questi fattori:

  • riscaldamento invernale
  • raffrescamento estivo
  • produzione di acqua calda sanitaria
  • ventilazione
  • illuminazione
  • presenza di sistemi come ascensori e montacarichi.

 

Per ognuno di questi punti, l’esperto che conduce la valutazione energetica della casa fornisce una descrizione dettagliata dei consumi di elettricità e di combustibile, indicando qual è il loro impatto sul consumo globale di energia3.

Come si svolge un audit energetico?

Un audit energetico è un’analisi complessa e divisa in più fasi che comprendono:

  • i sopralluoghi necessari per esaminare la casa, raccogliere dati ed effettuare le misurazioni necessarie dal vivo
  • la valutazione dei fattori che incidono sui consumi, per esempio i dati climatici
  • la raccolta della documentazione tecnica disponibile, che dovrai fornire al tecnico, come:
    • i dati sulle caratteristiche dell’involucro della casa, sulla sua geometria e sulla dimensione, sugli impianti e sugli elementi tecnologici
    • eventuale Attestato di Prestazione Energetica (APE) e documenti relativi a interventi di manutenzione e riqualificazione già eseguiti
    • le bollette dei servizi energetici degli ultimi tre anni, per esempio del gas e dell'elettricità
  • i test effettuati con strumenti professionali come software, termocamere a infrarossi e altri strumenti per misurare la trasmittanza termica della casa (ovvero la quantità di calore che passa da un ambiente caldo a uno più freddo).

 

Al termine dell’analisi, l’esperto suggerirà interventi per migliorare l’efficienza, come per esempio:

  • interventi di ristrutturazione come l’isolamento del sottotetto o delle pareti, oppure la sostituzione dei serramenti per ottenere un maggiore risparmio energetico
  • sostituire o modificare gli impianti, per esempio cambiare una caldaia datata con una più efficiente caldaia a condensazione, installare le valvole termostatiche sui termosifoni, o introdurre sistemi di domotica per il miglioramento della gestione degli impianti
  • interventi sull’impianto elettrico
  • introdurre sistemi che usano fonti di energia rinnovabili come i pannelli solari o il fotovoltaico
  • cambiare i contratti di fornitura dell’energia.
  •  

    Al termine della diagnosi energetica, otterrai dunque una fotografia reale del consumo energetico della tua casa e avrai tutte le indicazioni utili sui tipi di interventi consigliati per la riqualificazione energetica.

    La diagnosi energetica deve essere effettuata da tecnici o imprese qualificati e certificati

    Gli interventi di ristrutturazione come l’isolamento del sottotetto sono tra i più comuni per migliorare l’efficienza energetica.

    L’audit energetico è obbligatorio?

    L’audit energetico è consigliabile a chiunque voglia conoscere lo stato reale del consumo energetico della sua casa.

    Oltre all’audit energetico per l’industria, che è soggetto a disposizioni specifiche che indicano l’obbligatorietà per le grandi aziende e per le aziende energivore, per gli edifici residenziali è un obbligo in caso di ristrutturazione o installazione di un nuovo impianto termico con potenza termica nominale maggiore o uguale a 100 kW4.

    Affidati a un esperto qualificato per conoscere tutti i dettagli della diagnosi energetica e se rientri nei casi in cui è obbligatoria. Per quanto riguarda il costo dell’audit energetico, questo può variare a seconda del tipo di valutazione e, per esempio, a seconda delle dimensioni della casa.

    La diagnosi energetica va distinta dalla certificazione energetica: continua a leggere per scoprire qual è la differenza.

    L’Attestato di Prestazione Energetica: cos’è e perché è diverso dall’audit energetico

    Se la diagnosi energetica ti fornisce dati reali per capire i consumi energetici e come intervenire per migliorarli, la certificazione energetica è una valutazione della classe energetica della casa che trovi indicata nell’APE, l’Attestato di Prestazione Energetica5.

    L’APE assegna alla casa una classe energetica e raccomanda gli interventi più importanti e convenienti per il miglioramento delle prestazioni. Le classi energetiche, a partire da quella più efficiente, sono A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F e G.

    L’APE può quindi anche essere lo spunto per eseguire l’audit energetico che ti fornirà più indicazioni sugli interventi da eseguire per migliorare l’efficienza energetica della casa.

    Quando è necessario ottenere l’APE?

    Chiunque può richiedere l’APE, che diventa obbligatorio in questi casi:

    • nuova costruzione: vale anche per gli interventi di demolizione e ricostruzione e per gli ampliamenti da un minimo del 15% del volume iniziale o 500 metri cubi
    • vendita o nuovo contratto di locazione di una casa esistente, se non ne sei già in possesso
    • ristrutturazioni importanti, con interventi sull’involucro esterno come quelli sulle pareti, sul tetto, sugli infissi se la superficie è superiore al 25% dell’involucro.

     

    L’APE può anche essere necessario per accedere agli incentivi economici come i Bonus fiscali di cui parliamo più avanti in questo articolo.

    Dopo l’audit energetico: come migliorare le prestazioni energetiche della tua casa

    Ottenuto l’audit energetico, hai tutte le informazioni utili per decidere quali interventi realizzare per migliorare l’efficienza e ottenere un risparmio energetico, rendendo la tua casa più confortevole.

    Detrazioni fiscali per migliorare le prestazioni energetiche

    Fino a fine 2024, puoi realizzare molti degli interventi utili utilizzando l’Ecobonus o il Bonus ristrutturazioni.

    L’Ecobonus è dedicato proprio al miglioramento delle prestazioni energetiche della casa e prevede detrazioni fino al 50% o al 65% a seconda del tipo di intervento, con un recupero della spesa in dieci anni. Ecco alcuni esempi degli interventi:

    • rivestimento a cappotto delle pareti e interventi sul tetto
    • sostituzione di finestre con modelli con prestazioni energetiche migliori, comprese le finestre per tetti
    • acquisto e posa di schermature solari
    • sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con una caldaia a condensazione di efficienza pari alla classe A e installazione di sistemi di termoregolazione
    • installazione di pannelli solari.

    Oltre all’Ecobonus, fino a fine anno è attivo il Bonus ristrutturazioni al 50%. I due incentivi non sono cumulabili, rivolgiti a un architetto, a un ingegnere o a un geometra per scoprire qual è il bonus che fa per te.

    Leggi tutte le novità e gli aggiornamenti per i Bonus casa 2025 nella sezione Detrazioni fiscali del Magazine VELUX.

    Il ruolo delle finestre per tetti

    Anche le finestre per tetti contribuiscono al miglioramento delle prestazioni energetiche della casa: tutti i modelli di finestre per tetti VELUX di nuova generazione proteggono dalla dispersione termica, evitando l’uscita di calore in inverno e contenendo il surriscaldamento in estate. In combinazione con le tapparelle e le tende, ti danno l’opportunità di regolare l’ingresso della luce, del caldo e del freddo a seconda delle stagioni e delle tue necessità.

    In particolare, i modelli elettrici e solari sono la soluzione smart per ottimizzare l’uso delle finestre: con VELUX App Control puoi aprire e chiudere finestre, tende e tapparelle a distanza con un tocco del telecomando o dal tuo smartphone. Oppure scegli il sistema VELUX Active: i suoi sensori controllano temperatura, umidità e CO2 e aprono e chiudono le finestre automaticamente quando è necessario ventilare, ottimizzando la gestione del clima interno di casa.

    Scopri le finestre perfette per il tuo disimpegno INIZIA DA QUI

    Infine, una raccomandazione. Per effetto della Direttiva europea Case Green sono previsti per i prossimi mesi degli aggiornamenti normativi. Ti consigliamo di seguire le novità su siti ufficiali, come il sito dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), e di affidarti a professionisti qualificati per capire quali sono le pratiche necessarie e le opportunità disponibili per rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico e, allo stesso tempo, più confortevole.

    Note:
    1. Definizione di Diagnosi energetica - ENEA
    2. Diagnosi energetica - ENEA
    3. Diagnosi energetica su edifici residenziali (Comprehensive Home Energy Audits) - ENEA
    4. Il riferimento è l’Articolo. 5.3 del Decreto Ministeriale 26/06/2015 (Requisiti Minimi - Allegato 1)
    5. Cos’è e a cosa serve l’APE - ENEA

    Autore

    Il Team Editoriale VELUX

    Data di pubblicazione

    ott 21, 2024

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