Hai deciso di ristrutturare la tua casa piccola, ma non sai da dove iniziare? Vuoi capire come stimare i costi? In questo articolo troverai le informazioni essenziali e consigli pratici per orientarti nel mondo delle ristrutturazioni e affrontare il tuo progetto con sicurezza e consapevolezza.
- Stima le voci di spesa più importanti
Per arredare e decorare il tuo soggiorno, inizia da moodboard o da collage creativi dove raccogliere campioni di materiali, colori e fotografie di arredi e ambienti arredati: ti aiuteranno a visualizzare il design che desideri e a dare forma alle tue idee.
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Ottimizza l'investimento e la scelta dei materiali
Scopri la psicologia dei colori e scegli con attenzione i mobili per creare l'atmosfera che desideri. Seleziona arredi belli, comodi e funzionali per ottenere un’atmosfera rilassante ed equilibrata, dove ogni elemento convive in armonia con gli altri.
- Scegli i professionisti e pianifica i lavori
Affidati a professionisti qualificati per avere progetti precisi e interventi di qualità. Pianifica in anticipo le varie fasi dei lavori per evitare ritardi e imprevisti.
Come stimare il costo della ristrutturazione: fattori chiave e fasi strategiche
Hai già tante idee per ristrutturare la tua casa piccola ma non sai prevedere quanto spenderai? Uno dei primi passi è proprio capire e valutare i fattori che influenzano la spesa complessiva, per pianificare in modo efficace e realistico la realizzazione di ogni lavoro.
Per chiarirti le idee fin dall’inizio, parti da una valutazione complessiva di tutto l’ambiente: dalle dimensioni della casa allo stato delle strutture e delle facciate, ogni dettaglio conta per calcolare il costo del progetto di ristrutturazione.
Prima di iniziare i lavori, valuta i fattori che influenzano il costo della ristrutturazione.
I 4 fattori che influenzano il costo di una ristrutturazione
Fai attenzione a questi 4 fattori per stimare il costo della realizzazione della ristrutturazione:
- Metratura della casa e numero di stanze
La superficie totale e il numero di stanze sono indicatori chiave per calcolare il costo della ristrutturazione.
In generale, più grande è lo spazio e più stanze ci sono, più i lavori saranno estesi e, di conseguenza, costosi. Inoltre, le case due o più piani potrebbero avere costi di ristrutturazione più alti rispetto a quelle su un piano.
Valuta anche se c’è qualche ambiente che non hai considerato, come ad esempio il garage, che puoi organizzare come spazio per ripostiglio e dispensa, o trasformare in una stanza aggiuntiva, rendendolo abitabile.
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Stato attuale della casa
Una casa vecchia, specie se in cattivo stato, richiede interventi più complessi che fanno aumentare il costo del progetto di ristrutturazione.
Se la tua casa è recente, concentra il tuo impegno di spesa su soluzioni specifiche come recuperare il sottotetto, migliorare l'isolamento esterno, rinnovare la cucina o riorganizzare lo spazio dedicato a una o più camere da letto.
- Complessità dei lavori da eseguire
Il costo per ristrutturare una casa piccola può essere variabile e dipende molto dalla complessità dei lavori.
La realizzazione di interventi sulla struttura dell'edificio, così come sugli impianti idraulici ed elettrici, richiede competenze e attrezzature specifiche che aumentano la spesa complessiva.
- Scelta dei materiali e dei prodotti
La scelta dei materiali e dei prodotti influisce sul costo totale della ristrutturazione: se scegli materiali di alta gamma come la pietra naturale o prodotti di design ricercati o fatti su misura, i costi saranno più alti rispetto a soluzioni più facili da reperire e meno costose.
I quattro fattori che influenzano il costo di una ristrutturazione sono la superficie della casa, il numero di stanze, il livello di complessità dei lavori e i materiali scelti.
Le 4 fasi essenziali per stimare il costo di un progetto di ristrutturazione
Stimare il costo di una ristrutturazione di una casa anche se piccola può essere complesso, ma seguendo queste 4 fasi potrai farti un’idea abbastanza accurata:
- Stato della casa: struttura e impianti
Controlla attentamente gli impianti, le condizioni generali, l’isolamento e la disposizione di ogni spazio. Un professionista può aiutarti a valutare l’integrità della struttura, finestre, impianti e a stimare i costi.
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Definisci i lavori e le priorità
Scopri la psicologia dei colori e scegli con attenzione i mobili per creare l'atmosfera che desideri. Seleziona arredi belli, comodi e funzionali per ottenere un’atmosfera rilassante ed equilibrata, dove ogni elemento convive in armonia con gli altri.
- Chiedi più preventivi
Richiedi preventivi, valutando se affidare anche questa parte a un professionista che coordina il progetto o gestirla tu stesso.
- Confronta e discuti i preventivi
Verifica la qualità dei prodotti e dei servizi, confronta i prezzi e negozia con i professionisti per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo, mantenendo un buon rapporto di fiducia.
Confrontare e negoziare diversi preventivi è una fase importante del processo di ristrutturazione.
Conoscere le voci di spesa per ristrutturare una casa piccola
Nella ristrutturazione di una casa piccola, le voci di spesa principali si dividono tra lavori strutturali e finiture e arredamento degli interni.
Lavori strutturali e lavori di ristrutturazione importanti
- Rinforzo delle fondamenta e dei muri portanti
Rinforzare le fondamenta e i muri portanti può essere necessario, soprattutto nelle case più vecchie, per garantire la sicurezza e la durata della struttura.
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Rifacimento del tetto e lavori strutturali sulla copertura
Il rifacimento del tetto è una voce di spesa importante, soprattutto se la casa ha subito danni, o se l'obiettivo è migliorare l'isolamento e rifare l’intonaco.
Questo intervento ti dà anche l'opportunità di sostituire le finestre per tetti vecchie, o per aggiungerne di nuove in punti strategici.
Le finestre per tetti VELUX ben posizionate possono trasformare la tua casa facendo entrare luce naturale abbondante e aria sempre fresca.
- Finestre, porte e rivestimenti
Sostituire finestre e porte esterne può migliorare il design e l'efficienza energetica della casa.
Tra le idee più efficaci, considera anche l’uso di nuovi materiali o tecniche per intonacare o rivestire le facciate della casa, per migliorare sia l'aspetto estetico, sia l’isolamento.
Lavori di finitura interna
Quando si parla di ristrutturazione degli interni, ci sono 3 fasi principali da considerare:
1. Rinnovare la cucina e il bagno
La cucina e il bagno sono spazi centrali in ogni casa e spesso richiedono interventi di ristrutturazione significativi per combinare bellezza e funzionalità.
Anche in questo caso, è importante pensare subito alle soluzioni per sfruttare al meglio la luce naturale in ogni spazio, e garantire una buona ventilazione.
Queste stanze, infatti, tendono a essere umide e ad accumulare odori, e quindi hanno bisogno di una buona ventilazione, da realizzare per esempio con l’uso di finestre ben posizionate per far circolare e cambiare l’aria in modo efficace.
Le stanze come la cucina e il bagno sono generalmente umide e hanno bisogno di una ventilazione efficace.
2. Sostituire i pavimenti e le pareti divisorie
Cambiare i pavimenti e le pareti divisorie è fondamentale per dare un nuovo aspetto allo spazio di casa.
Considerando una superficie piccola, il costo di materiali come il parquet o le piastrelle, anche di alta qualità, dovrebbe restare abbastanza contenuto.
Se tra le tue idee per ristrutturare la tua casa piccola c’è cambiare la disposizione delle stanze, tieni conto che modificare le pareti divisorie può aumentare il costo totale della ristrutturazione.
3. Mettere a norma gli impianti elettrici e idraulici
Adeguare gli impianti elettrici e idraulici alle normative è fondamentale per garantire sicurezza e comfort quotidiano.
Costi medi per singola voce di spesa
Ristrutturare una casa piccola è un impegno che varia a seconda dello spazio disponibile e delle caratteristiche della casa, ma per aiutarti a stimare la spesa di ogni intervento, ecco una stima voce per voce.
Per stimare il costo totale per ristrutturare una casa piccola, valuta ogni voce di spesa.
Costo medio dei lavori strutturali
I lavori strutturali comprendono tutti i lavori pesanti. Ecco le 3 spese principali per la realizzazione di questi interventi:
1. Costo del rinforzo delle fondamenta e dei muri portanti
Controllare e rinforzare la struttura della tua casa è essenziale per una ristrutturazione che ti garantisca stabilità e sicurezza a lungo termine.
Ecco alcuni prezzi indicativi:
- riparazione di crepe nelle fondamenta:
- crepe minori: tra 195 e 245 euro
- crepe moderate: tra 840 e 1.950 euro
- crepe gravi che richiedono puntellamento o una ricostruzione parziale: tra 2.200 e 14.000 euro.
- riparazione di infiltrazioni d'acqua nel seminterrato: tra 325 e 450 euro al metro per la realizzazione del drenaggio.
Ecco quanto può costare abbattere un muro portante:
- studio di fattibilità e progetto da parte di un architetto, un ingegnere o un geometra: tra 700 e 1.500 euro. Serve a verificare la possibilità di intervenire su un muro portante e dare i riferimenti necessari all’ingegnere che si occuperà del progetto esecutivo
- progetto esecutivo: può variare tra i 200 e i 500 euro. Indica le fasi, i calcoli e i materiali necessari per eseguire il lavoro
- apertura di una porta in un muro portante: tra i 1.600 e i 2.000 euro per una porta piccola, fino a 6.000 euro per un portone di grandi dimensioni
- demolizione completa del muro portante: tra i 2.400 e i 7.000 euro, con un lavoro più complesso per reindirizzare i carichi del muro.
Ricorda che i costi elencati sono indicativi e possono variare a seconda della complessità, del tipo di edificio, della configurazione dello spazio, del progetto e della zona in cui è la tua casa piccola: affidati a professionisti di esperienza per un lavoro eseguito a regola d’arte e nel rispetto delle normative.
2. Costo del rifacimento del tetto e dei lavori strutturali
Il costo del rifacimento del tetto e dei lavori strutturali dipende dalla superficie della copertura, dai materiali scelti e dalla complessità del lavoro.
Scegliere le soluzioni migliori per l’isolamento per questo spazio, che sia lana di vetro o di roccia, polistirene o materiali alternativi naturali e sostenibili, è essenziale per migliorare l'efficienza energetica della tua casa.
Ecco un'idea del costo medio per ogni tipo di lavoro:
- realizzazione di un nuovo tetto + struttura: da 170 a 320 €/m²
- sostituzione delle tegole: da 40 a 130 €/m², da 10 a 20 € per ogni tegola sostituita
- nuovo isolamento: da 15 a 50 €/m² rifacimento della struttura: da 8.000 a 22.000 euro.
Per saperne di più sull'isolamento del tetto, leggi la nostra guida: Isolamento del sottotetto: qual è la soluzione migliore?
3. Costo della sostituzione di finestre e porte esterne
Sostituire finestre e porte può essere più o meno costoso, a seconda della qualità dei materiali o di caratteristiche che aumentano il risparmio energetico.
Per quanto riguarda gli infissi prevedi una spesa compresa tra i 5.000 e i 15.000 euro.
Costo medio dei lavori di ristrutturazione degli interni
1. Prezzo della ristrutturazione di cucina e bagno
Ristrutturare lo spazio della cucina e del bagno può essere uno degli interventi più costosi, soprattutto se rinnovi l’arredamento e acquisti nuovi elettrodomestici efficienti, materiali di qualità e cambi la disposizione della stanza e quindi degli impianti:
- per una cucina standard, esclusi gli elettrodomestici, prevedi una spesa tra i 300 e i 600 €/m². Per ristrutturare completamente e acquistare un nuovo arredamento, calcola una spesa di circa 1.000 €/m².
- per il bagno, a seconda delle dimensioni: piccolo (3-5 m²), tra i 4.000 e i 5.200 euro; medio (6-9 m²), tra i 5.500 e i 9.300 euro; grande (>10 m²), tra i 7.200 e i 18.000 euro.
2. Costo della sostituzione dei pavimenti e pareti divisorie
Anche il costo di questi interventi varia a seconda dei materiali scelti e dell'entità dei lavori.
Ecco un'idea del costo di ristrutturazione per m²
- ristrutturazione parziale (una stanza): da 150 a 300 €/m²
- ristrutturazione standard (tinteggiatura, rivestimenti per pavimenti): da 300 a 450 €/m²
- ristrutturazione completa: da 500 a 900 €/m²
- restauro completo: da 1.000 €/m².
3. Costo degli aggiornamenti degli impianti elettrici e idraulici
Rifare o aggiornare gli impianti può essere un investimento significativo, soprattutto nelle case più vecchie:
- impianto elettrico: calcola una spesa di circa 30-50 €/m²
- impianto idraulico: la spesa può aggirarsi intorno ai 5.000 euro
- impianto di riscaldamento: calcola un investimento tra i 10.000 e i 20.000 euro.
Ricorda che questi prezzi sono indicativi: solo i preventivi personalizzati di un professionista rispecchieranno la realtà del mercato.
Gli incentivi fiscali per recuperare parte delle spese di ristrutturazione
Fino al 31 dicembre 2024 sono in vigore alcuni bonus fiscali che ti permettono di recuperare parte delle spese per i lavori edilizi:
- il Bonus ristrutturazioni al 50%, dedicato proprio a chi decide di ristrutturare casa, che permette di recuperare in 10 anni fino a un massimo di 96mila euro di spesa detraibile
- il Bonus mobili, riservato a chi usufruisce del Bonus ristrutturazioni, che prevede una detrazione del 50%, sempre recuperabile in 10 anni, per le spese relative all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ o superiore fino a 5.000 euro totali
- l’Ecobonus per gli interventi che migliorano l'efficienza energetica della casa. Questo bonus offre una detrazione fiscale fino al 50% o al 65%, a seconda del tipo di lavori, con recupero sempre in 10 anni e limiti di spesa diversi a seconda dell’intervento.
Leggi tutte le novità e gli aggiornamenti per i Bonus casa 2025 nella sezione Detrazioni fiscali del Magazine VELUX.
Preparati a ristrutturare la tua casa piccola
Speriamo che la lettura di questo articolo ti abbia fornito idee e indicazioni utili per stimare i costi e come puoi accedere agli incentivi fiscali, capire le varie fasi e avviare la ristrutturazione per rendere la tua casa piccola bella e accogliente come la sogni.
Buona ristrutturazione!