Guida completa alla riparazione del tetto

DJI_0624.jpgBeatrice and Filippo reroofing project, Kitchen, Como, Italy
Controllare lo stato del tetto e riparare eventuali danni serve a proteggere la tua casa dagli effetti degli agenti esterni come pioggia e vento e a migliorare la sua efficienza energetica complessiva. Quali danni può subire un tetto? Come puoi accorgertene e intervenire per ripararli? Troverai tutte le risposte in questa guida sulla riparazione del tetto.
Punti chiave
 1. Controlla il tetto con regolarità per anticipare il più possibile le riparazioni necessarie

Verificare con regolarità lo stato del tetto serve ad accorgerti subito di danni meccanici, ambientali, biologici, chimici o legati all'età della struttura. Grazie ai controlli e una manutenzione regolare, puoi fare tutte le riparazioni necessarie in tempi rapidi ed evitare infiltrazioni d'acqua o danni strutturali seri.

 2. Pianifica con attenzione i lavori sul tetto, per un buon risultato

Programma la riparazione del tetto di casa con l’aiuto di un professionista, verifica le previsioni meteo per trovare il momento migliore e assicurati che l’impresa che eseguirà i lavori rispetti tutti i requisiti di sicurezza.

 3. Affida la riparazione a professionisti qualificati

Scegli un’impresa specializzata in questo tipo di interventi, con ottime referenze e un'esperienza significativa, per garantirti un lavoro di qualità e conforme alle normative.

I 5 tipi di danni al tetto

La struttura del tetto può subire diversi tipi di danni: ecco i cinque da conoscere.

1. Danni meccanici

I danni meccanici si verificano spesso a causa di un impatto diretto, per esempio in caso di neve che si accumula e supera il limite di carico del tetto, di rami caduti durante i temporali o in caso di grandinate: in questi casi, le tegole si possono rompere o spostare, danneggiando l'impermeabilizzazione del tetto.

2. Danni ambientali

Alcune condizioni climatiche e ambientali possono rovinare il tetto più velocemente.

I raggi ultravioletti (UV) del sole, l’acidità della pioggia e l'umidità costante possono alterare il colore, ridurre la resistenza e far deteriorare più velocemente i materiali di copertura.

Le variazioni di temperatura improvvise come i passaggi tra gelo e disgelo possono anche creare crepe sul tetto.

3. Danni biologici

La presenza di muschio non solo è antiestetica ma può danneggiare seriamente la struttura del tetto.

Il muschio infatti trattiene l'umidità che si forma sulla superficie del tetto, può far marcire le strutture in legno o danneggiare i materiali di copertura come tegole e ardesia, bloccare le grondaie e i tubi pluviali.

4. Usura dovuta all'età del tetto

Nel corso del tempo, i materiali da costruzione invecchiano naturalmente e l'usura legata all'età del tetto si manifesta in modo diverso a seconda della copertura: con crepe o sfaldamenti delle tegole in cemento o laterizio (le più diffuse); con la perdita dei granuli delle tegole di asfalto; con la corrosione delle parti metalliche.

Questi tipi di usura riducono la resistenza del tetto alle infiltrazioni d'acqua e compromettono anche l’estetica della casa.

5. Danni chimici

Il deterioramento chimico del tetto è un tipo di danno spesso trascurato.

Alcuni materiali di copertura possono reagire in modo negativo alle sostanze inquinanti presenti nell’aria o alle emissioni di gas. Ad esempio, un tetto in metallo può corrodersi più velocemente a causa dell'inquinamento atmosferico, mentre materiali organici come il legno possono deteriorarsi più rapidamente a causa dell'esposizione agli agenti chimici presenti nell'aria o nell'acqua.

Come identificare i punti deboli del tetto?

Per prevenire i danni al tetto, fai attenzione a questi cinque segnali.

1. Età del tetto

L'età del tetto è il primo indicatore chiave del suo stato generale. La maggior parte dei materiali di copertura infatti ha un ciclo di vita specifico: ad esempio, le tegole di laterizio possono durare circa 30 anni, mentre materiali come l'ardesia o il metallo possono resistere più a lungo.

Conoscere l'età del tetto è importante per confrontarla con la durata prevista dei materiali e anticipare le necessità di riparare o ristrutturare il tetto.

2. Danni visibili sulla superficie del tetto

I danni visibili sulla superficie del tetto come tegole danneggiate, crepate o mancanti, sono punti deboli e rendono necessaria la riparazione.

Le tegole rotte e i cedimenti visibili di sezioni del tetto sono segnali di danni strutturali che richiedono un intervento immediato.

La presenza di muschio sul tetto può indicare che l’umidità trattenuta è eccessiva e può danneggiare i materiali di copertura: trattare il muschio in modo adeguato e cercare soluzioni efficaci per ridurre l'umidità è la via per mantenere il tetto in buono stato.

3. Stato delle grondaie e dei tubi pluviali

Le grondaie fanno defluire l'acqua piovana lontano dal tetto e dalle fondamenta della casa. Se sono intasate, danneggiate o mal allineate possono far ristagnare l’acqua e favorire l'umidità e le infiltrazioni.

Ispeziona regolarmente le grondaie e i tubi che portano l’acqua verso terra e intervieni o falli pulire se noti delle ostruzioni.

4. Problemi di isolamento e ventilazione

Isolamento e ventilazione efficaci del tetto e delle soffitte sono fondamentali per evitare problemi di umidità e condensa, che nel tempo possono danneggiare i materiali di copertura e le strutture in legno.

Anche il ghiaccio che in inverno si forma sul bordo del tetto e le variazioni estreme di temperatura in soffitta sono segnali di scarso isolamento o di una ventilazione insufficiente.

5. Stato dei sistemi di fissaggio

Col passare del tempo, i sistemi di fissaggio come chiodi e viti per mantenere in posizione i materiali di copertura, possono allentarsi o rovinarsi.

Tutti i fissaggi allentati o arrugginiti devono essere sostituiti, per prevenire possibili spostamenti o cadute.

Programmare la riparazione del tetto senza intoppi

Progettare gli interventi di riparazione del tetto in modo meticoloso serve a garantire sia l'efficacia delle riparazioni, sia la sicurezza di chi lavorerà sul tetto: segui con attenzione questa fase prima di dare il via ai lavori.

Prima di tutto: la sicurezza di chi lavora sul tetto

  • Dai priorità alle misure di sicurezza:

Le misure di protezione sono imprescindibili. Chi esegue i lavori sul tetto deve essere dotato dei dispositivi di ancoraggio e di protezione individuale, tra i quali imbracature, ganci di sicurezza ed elmetti. Nel caso tu decida di fare delle riparazioni in autonomia, assicurati di avere tutta l’attrezzatura necessaria e di agire senza mettere a rischio la tua incolumità.  
Quando scegli l’impresa per far riparare il tetto, allo stesso modo assicurati che rispetti le norme di sicurezza.

  • Conoscenza dei sistemi di sicurezza:

Ponteggi, ganci e linee vita sono alcuni dei sistemi di sicurezza per salire sul tetto. Solo i professionisti specializzati in questo tipo di interventi possono studiare e decidere quali sistemi di sicurezza adottare.

Scegliere gli strumenti e i materiali

  • Scegliere i materiali per la copertura del tetto

La qualità dei materiali di copertura garantisce al tetto una lunga vita in perfette condizioni. Per prima cosa, i materiali devono essere adatti alle condizioni climatiche del luogo in cui vivi: devono resistere ai raggi UV nelle zone molto soleggiate o garantire una certa capacità di carico se abiti in zone soggette a forti nevicate. I tipi di tegole sono molti: in laterizio, ardesia, asfalto, metalliche, ognuna con i propri vantaggi in termini di resistenza, estetica ed efficienza energetica.

  • Preparare l'attrezzatura adeguata

Un’impresa specializzata avrà tutta l’attrezzatura adeguata per eseguire la riparazione del tetto, per esempio per rimuovere le tegole danneggiate e sostituirle con quelle nuove, e si occuperà dello smaltimento dei rifiuti edili e dei materiali usati per mantenere il luogo di lavoro pulito e sicuro.

  • Pianificare e organizzare i lavori

Una buona pianificazione può ridurre la durata dei lavori sul tetto e il rischio di errori:

  • segui le previsioni meteo per scegliere il momento giusto per avviare la riparazione
  • pianifica la consegna dei materiali perché siano disponibili quando necessari
  • preparara un calendario dei lavoro realistico, che tenga conto di possibili interruzioni.

Riparare il tetto: 3 interventi comuni

Ecco i tre tipi di interventi più comuni per risolvere i problemi più diffusi e garantire che il tetto faccia il suo dovere e resista nel tempo.

1. Sostituire le tegole

La sostituzione delle tegole danneggiate o mancanti, compresa la riparazione del colmo del tetto, evita le infiltrazioni d'acqua che possono portare a danni strutturali più importanti. Le fasi principali sono:

  • valutare l’estensione dei danni
  • rimuovere le tegole rotte
  • preparare la superficie di appoggio
  • posare le nuove tegole e assicurare l'impermeabilizzazione e la conformità agli standard di qualità.

2. Riparare le infiltrazioni

Individuare ed eliminare le infiltrazioni è essenziale per garantire l’integrità del tetto. Questo significa:

  • identificare l’origine dell’infiltrazione: può bastare una ispezione visiva o potrebbe essere necessario ricorrere a tecniche più avanzate, con l’aiuto di un professionista
  • riparare le zone interessate.

Assicurati che la riparazione delle infiltrazioni del tetto sia eseguita a regola d’arte, per evitare che si ripresentino nel tempo.

3. Risolvere i problemi strutturali

I danni strutturali al tetto necessitano di un'attenzione particolare.

Riparare un danno strutturale può significare rinforzare gli elementi indeboliti, per esempio le travi, o riparare le parti danneggiate della struttura. Affidati a professionisti per valutare l'entità dei danni ed eseguire le riparazioni necessarie.

3 cose da fare per prevenire i danni e mantenere il tetto in buono stato

Ecco 3 misure preventive da conoscere per allungare la vita del tetto: una buona manutenzione è il segreto per evitare riparazioni costose.

1. Ispezionare il tetto con regolarità

Come abbiamo già visto, ispezioni regolari - per esempio annuali o semestrali - permettono di individuare e risolvere i problemi minori, prima che si trasformino in danni più gravi.

Se hai modo, per esempio hai una finestra sul tetto o puoi vedere il tuo tetto dalla casa di un vicino, puoi esaminarlo senza salire sulla struttura. Oppure fai ispezionare da un professionista tutti gli elementi: tegole, struttura portante, isolamento, grondaie.

2. Impermeabilizzare il tetto

L'impermeabilizzazione del tetto è fondamentale per proteggere la casa dai danni dell'acqua.

Può includere:

  • l'applicazione di rivestimenti impermeabilizzanti, come le guaine
  • la verifica dello stato dei giunti e l’eventuale riparazione, compresa la riparazione dei lucernari del tetto, se presenti
  • l’installazione o sostituzione delle grondaie, per far defluire l’acqua nel modo corretto.

3. Ristrutturare il sottotetto

Ristrutturare il sottotetto per trasformarlo in mansarda non è solo un intervento estetico e che sfrutta al meglio lo spazio, ma contribuisce anche a migliorare l'isolamento della casa e la distribuzione della luce naturale.

Bonus: Fai entrare la luce naturale

Installare una o più finestre per tetti significa trasformare una soffitta buia in uno spazio luminoso e accogliente e migliorare anche l'efficienza energetica della casa.

Chiedi la consulenza di un esperto per studiare la posizione e il tipo di finestre da installare, per sfruttare al massimo tutti i benefici della luce e della ventilazione naturale.

Vuoi ristrutturare il sottotetto e installare le finestre per tetti?INIZIA DA QUI

Affida il tuo tetto a professionisti qualificati

Scegli e incarica un’impresa specializzata per garantirti una riparazione del tetto di casa di qualità e che rispetti le tutte le normative.

Come scegliere un'impresa

Per scegliere l’impresa giusta e riparare il tetto a regola d’arte, chiedi e verifica le referenze e l’esperienza e chiedi quali garanzie ti offre.

Valutare i costi della riparazione

I costi dei lavori di riparazione del tetto variano in base alla tipologia e alle dimensioni, ai materiali scelti e alla manodopera necessaria.

Quando stai valutando a chi affidare i lavori, chiedi più preventivi e studia tutte le voci che determinano il costo complessivo, per stabilire un budget adeguato.

Autore

Il Team Editoriale VELUX

Data di pubblicazione

lug 22, 2024

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